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Tag: Estate

Ricetta Bundt Cake Pesche e Frutti di Bosco

BUNDT CAKE ALLE PESCHE E FRUTTI DI BOSCO

Una sofficissima Bundt Cake che profuma d'estate

Pesche che a raggiera affondano su una morbida base al burro, impreziosita da gocce di cioccolato bianco, lamponi, mirtilli e malva essiccata!

Ecco a voi la ricetta, presentata in un bellissimo stampo di porcellana bianca, che al taglio rivelerà tutta la sua morbida bontà.

Ricetta realizzata in collaborazione con Cleliabakery

Prepariamola insieme!

Ingredienti

  • 180 gr di farina per dolci

  • 40 gr di farina di mandorle

  • 100 gr di zucchero semolato

  • 120 gr di burro

  • 2 uova

  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia 

  • 2 cucchiaini di lievito per dolci 

  • 4 cucchiai di latte 

  • 40 gr di gocce di cioccolato bianco

  • Un pizzico di sale 

  • Pesche noci da tagliare a fettine con la buccia 

  • Mirtilli e lamponi a piacere

  • Fiori di malva essiccata

Procedimento

Fondere il burro al microonde e lasciarlo raffreddare.

Montare le uova con lo zucchero con la frusta finché non triplicheranno di volume. Aggiungere l'estratto di vaniglia.

Aggiungere alternando, continuando sempre a mescolare, il burro fuso, e la farina setacciata con il lievito. Unire poi la farina di mandorle.

Versare a filo il latte, amalgamando fino ad ottenere un impasto morbido. Incorporare le gocce di cioccolato.

Versare il composto nello stampo dopo averlo spruzzato con lo staccante spray. Inserire le fettine di pesca a raggiera e al centro i frutti di bosco.

Ricetta Bundt Cake Pesche e Frutti di Bosco
Ricetta Bundt Cake Pesche e Frutti di Bosco
Ricetta Bundt Cake Pesche e Frutti di Bosco

Infornare a 190° per circa 45 minuti (se dovesse scurirsi troppo in superficie, dopo 30 min di cottura coprire con della carta stagnola).

Fare la prova stecchino e sfornare una volta cotto.

A dolce ancora tiepido, decorare con gocce di cioccolato che con il calore residuo si ammorbidiranno, per una sensazione ancora più piacevole al palato, contrastando con l'acidità dei frutti di bosco.

Decorare con i fiori di malva essiccati per un bel contrasto cromatico con le pesche, oppure con altri fiori eduli a piacere.

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Semifreddo Cocco e Ciliegia

SEMIFREDDO COCCO E CILIEGIA

Una ricetta fresca perfetta per l'estate!

Un dolce fresco che abbina sapientemente il sapore intenso delle ciliegie al gusto delicato ed avvolgente del cocco. Due semifreddi a base di frutta completati da una decorazione di ciliegie fresche e menta.

Scopriamo insieme come prepararla!

Ingredienti e Attrezzatura

Stampi per semifreddo

Per la meringa all'italiana

  • Albume 200 g
  • Zucchero semolato 400 g
  • Acqua 70 g

 

Per il semifreddo alla ciliegia

 

Per il semifreddo al cocco

 

Per la decorazione

  • 20/22 Ciliegie
  • Foglie di menta q.b.

Procedimento

Preparare la meringa italiana: mettere lo zucchero in un pentolino con l’acqua e portare a 121° controllando la temperatura con un termometro.

Nel frattempo, montare leggermente gli albumi, quando lo zucchero raggiunge i 121° versarlo a filo continuando a montare gli albumi.

Quando la meringa risulterà ben montata, dividerla in due contenitori in base alle dosi che serviranno per i due semifreddi.

Semifreddo alla Ciliegia

Prepariamo ora il semifreddo alla ciliegia: frullare le ciliegie fino a renderle purea. Nella ciotola, dove già si era pesata la dose di meringa necessaria, aggiungere la purea di ciliegie ed amalgamare i due composti.

Una volta amalgamata la purea con la meringa italiana, unire la panna semi-montata al composto.

Ottenuta una massa uniforme di semifreddo alla ciliegia, dressarlo con l'aiuto di una sac à poche nella cavità ad anello più grande dello stampo multi-inserto.

Porre nel congelatore o nell'abbattitore fino a quando non risulta ben congelato.

Nel frattempo prepariamo il semifreddo al cocco. Frullare il cocco con la propria acqua per renderlo il più possibile una purea. Aggiungere la purea di cocco nella ciotola dove già si era pesata la dose di meringa necessaria e mescolare i due composti.

Come per la preparazione precedente, unire poi la panna semi-montata ed amalgamarla al composto di cocco e meringa.

Una volta ottenuta una massa uniforme di semifreddo al cocco, dressarlo per metà nello Stampo Paradise con la sac a poche. Inserire l’inserto di semifreddo alla ciliegia fatto in precedenza e completare con il restante semifreddo al cocco.

Porre nel congelatore o nell'abbattitore fino al completo congelamento.

Assemblaggio semifreddo cocco e ciliegia
Semifreddo al Cocco
Semifreddo Cocco e Ciliegie

Finitura del dolce:

Una volta che il semifreddo sarà ben congelato, sformare il dolce e decorare con le ciliegie fresche e la menta.

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Stuzzichini da Aperitivo Homemade: tre ricette e consigli

STUZZICHINI DA APERITIVO HOMEMADE: TRE RICETTE E CONSIGLI

L'Estate è iniziata!

Cosa c'è di meglio di un aperitivo con gli Amici, soprattutto d'estate??? Spizzicare qualcosa in queste occasioni è doveroso, se preparato in casa velocemente è ancora meglio. Ecco tre idee per preparare degli stuzzichini sfiziosi e golosi!

Ricette realizzata in collaborazione con Cleliabakery

Stuzzichiamo???

STUZZICHINI DI SFOGLIA CON VERDURINE SPADELLATE, OLIVE E RICOTTA

Ingredienti

Stuzzichini di sfoglia
  • 2 rotoli di Pasta Sfoglia rotonda
  • 1 Scalogno
  • 1 piccolo Peperone Giallo 
  • 1 Zucchina
  • 1 Carota
  • 10 Pomodorini Datterini 
  • Olive Nere cotte al forno
  • 100 gr di Ricotta
  • 2 cucchiai di Grana Padano grattuggiato
  • Origano

Procedimento

Base di sfoglia per stuzzichini

Per prima cosa prepariamo le verdurine tagliandole a brunoise (piccoli dadini di 2 mm per lato).

In una padella antiaderente far saltare le verdure con dell’olio extra vergine di oliva.

Dopo circa 5/6 minuti aggiungere i pomodorini tagliati a rondelle, le olive nere a pezzetti e far cuocere ancora un po’ (le verdure devono rimanere croccanti).

Aggiustare di sale e aggiungere origano o timo a piacere.

Una volta insaporite, aggiungere circa 100 gr di ricotta e due cucchiai di parmigiano.

Stendere uno dei due rotoli di pasta sfoglia sullo stampo spolverato di farina, come in foto, avendo cura di assecondare le forme concave (io ho scelto la parte con la forma esagonale) o nella confezione, quello liscio, far aderire la griglia di sfoglia alla base, e premendo, ottenere il taglio esagonale dei singoli salatini.

Spostare su una teglia microforata coperta di carta forno riutilizzabile e cuocere per circa 20 minuti fino a doratura.

Con l’aiuto di un cucchiaio, farcire con il composto di verdurine e ricotta.

Prendere il secondo rotolo di sfoglia (ben freddo) e con l’aiuto dell’apposito rullo incluso nella confezione, ottenere il taglio a “griglia”.

Ripieno stuzzichini
Come realizzare la griglia di copertura degli stuzzichini
Stuzzichini pronti da infornare

Con delicatezza, spostare la griglia di sfoglia sulla base dei salatini, allargando le maglie della griglia stessa.

Con l’aiuto del secondo rullo incluso nella confezione, quello liscio, far aderire la griglia di sfoglia alla base, e premendo, ottenere il taglio esagonale dei singoli salatini.

Spostare su una teglia microforata coperta di carta forno riutilizzabile e cuocere a 180° per circa 20 minuti, fino a doratura.

PIZZETTE DI SFOGLIA CON POMODORO, ORIGANO E RICOTTA AFFUMICATA

Ingredienti

Pizzette di pasta sfoglia
  • 1 rotolo di Pasta Sfoglia rotonda
  • Passata di Pomodoro (meglio se fatta in casa)
  • Ricotta Salata
  • Origano o Basilico

Procedimento

Con lo stampo dalla parte con il taglio a cerchi, ottenere le pizzette (in cottura si ovalizzeranno, con un effetto molto elegante).

Trasferire sulla teglia microforata con la carta forno riutilizzabile e farcire con la passata di pomodoro ed un pizzico di sale.

Cuocere a 180° per circa 10 minuti.

Prima di servire cospargere con origano o basilico e una bella grattugiata di ricotta affumicata.

CANNONCINI DI SFOGLIA CON MOUSSE ALLA MORTADELLA E GRANELLA DI PISTACCHI

Ingredienti

Cannoncini con mortadella e pistacchi
  • 1 rotolo di Pasta Sfoglia, meglio se rettangolare
  • 100 gr di Ricotta
  • 80 gr di Philadelphia
  • 2 cucchiai di formaggio Grana grattuggiato
  • 2 cucchiai di Panna o Latte
  • 120 gr di Mortadella (detta anche Mortazza :))
  • Granella di Pistacchi
  • Latte per spennellare

Procedimento

Come tagliare la sfoglia per i cannoncini

Con un coltello ottenere delle strisce di pasta sfoglia da circa 1,5 cm.

Partendo dalla punta stretta, arrotolare le strisce intorno alle forme coniche per ottenere i cannoncini che appoggeremo su un tappetino di silicone microforato con la parte della chiusura verso il basso.

Spennellare i cannoncini con del latte (per ottenere un bel colore dorato) ed infornare a 180° per circa 20 minuti (fino a doratura).

Lasciar raffreddare e rimuovere lo stampo conico.

Prepariamo la mousse di mortadella frullando in un mixer la mortadella a dadini o a fette, la ricotta, il Philadelphia ed il Grana, aggiungendo eventualmente la panna liquida o il latte per ottenere una consistenza morbida, ma piuttosto sostenuta allo stesso tempo. Aggiustare di sale.

Trasferire in una sac à poche con bocchetta stellata e lasciar raffreddare in frigo per almeno mezz'ora o in abbattitore per 10-15 minuti.

Poco prima di servire, riempire i singoli cannoncini con la mousse ottenuta e passare l’estremità nella granella di pistacchi.

Cannoncini da infornare
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UN HAMBURGER DÀ LA FELICITÀ: STORIA, REGOLE E 3 RICETTE

Uno dei riti tipici dell’estate è la grigliata con gli amici in cui gli hamburger diventano protagonisti assoluti.

Sono un cibo veloce, gustoso, pratico e che può essere interpretato in tanti modi: hamburger di carne, di verdure, di pesce, vegani, gourmet.

Tante ricette, un comune denominatore: le semplici regole di esecuzione che devi seguire e la giusta attrezzatura affinché il tuo hamburger sia veramente delizioso .

Il team di Foralco ti racconta le origini di questo tipo di panino, le regole di preparazione e tre ricette, ideate dal nostro partner Bamburger, assolutamente da provare.

Hamburger, Cheeseburger Foralco

UN PANINO AMERICANO CON ORIGINI UN PO' TEDESCHE: "LA CARNE DI QUELLI DI AMBURGO".

La storia dell’hamburger è la storia di un viaggio dall’Europa agli Stati Uniti.

Verso la fine del 1800 gli emigranti, in viaggio sulle navi verso l’America, venivano sfamati anche con polpette di carne cotte alla griglia, servite tra due fette di pane. Questo veniva fatto per risparmiare denaro e tempo nel preparare il cibo.

Amburgo era uno dei principali porti da cui partivano gli emigranti europei.

Pare quindi che proprio da lì sia iniziata la migrazione dei “panini con polpette” verso la città di New York, dove vennero molto apprezzati dagli chef locali.

La ricetta conosciuta col nome di Hamburger Steak, ossia la bistecca di “quelli di Amburgo”, iniziò così a diffondersi in tutti gli Stati Uniti: molti ristoranti iniziano a mettere questa preparazione nel proprio menù.

Bisogna aspettare gli inizi del 1900 per l’ideazione del cosiddetto “bun” che era più pratico delle due semplici fette di pane.

La vera svolta arrivò però negli anni ’50 con la figura di Ray Kroc.

Nel 1954 Kroc nota che un ristorante ordina sei frullatori contemporaneamente e quando si reca sul posto resta folgorato dall'idea dei proprietari: applicare una piccola catena di montaggio nella produzione.

I fratelli McDonald avevano bisogno di quei frullatori per fare sia carne trita per hamburger sia frullati.

Nel 1940 Richard e Maurice McDonald avevano infatti aperto la caffetteria McDonald's Bar-B-Q a San Bernardino, in California, con diverse voci sul menu, per la maggior parte cibi cotti alla griglia.

In seguito, Kroc prese possesso di McDondald’s creando il primo vero fast food.

Successivamente arrivò sul mercato anche Burger King, che iniziò il suo successo partendo dalla Florida.

Un ruolo fondamentale nella diffusione degli hamburger negli Usa lo ha avuto anche la villetta americana, quella dei film anni ’50: qui si intrattenevano gli ospiti cucinando rapidamente sui barbecue costate di manzo e grandi quantità di hamburger.

L'hamburger dagli Stati Uniti  si è diffuso in tutto il mondo grazie alla promozione delle multinazionali della ristorazione veloce (fast food).

La popolarità dell'hamburger nel mondo ha raggiunto un livello simile a quello della pizza..

Oggi è possibile trovarlo nei menù sia come panino “veloce” che come piatto gourmet.

Hamburger: storia, regole e 3 ricette sfiziose